per prepararci ai difficili corpi delle Maschere della
Commedia dell'Arte, affrontando 2 o 3 passi base a
testa dei Personaggi presenti:
- Pantalone di Graziella
- Capitano di Francesco
- Zanni servitore di Alessio
- Zanno narratore di Roberta
- Arlecchino di Doriana
PANTALONE : ginocchia larghe e bacino
basso per l'orchite. Passo piccolo e con il colpo
di tallone. Alzamento della lunga barba ad ogni
appoggio del piede. Mani dietro schiena o sedere.
All'eccitazione, innalzamento delle braccia a
formare le ali di un gallinaceo, e corsetta
rapida e a passi corti. Sguardo vispo, e capo
con movimento a scatti curiosi da Gallo/ina.
Si ferma per pensare accarezzandosi la
lunga barba e inclinando la testa. Ha una
bella idea e ruota con la mano della barba
al cielo, lo stesso piede in aria e ruotando a
piccoli scatti tirato dal tallone. Come fosse
una zolla di terra umida, o una pianta grassa.
CAPITANO: gambe da ballerino, rigide e lunghe.
Busto impettito e armato con braccia che cingono
lo sterno e la schiena, mento sollevato e di 3/4 sulla
spalla. Tenti di camminare con il passo ampio e,
dopo 2 tentativi falliti, al terzo inciampa e poi di
scatto si ricompone. Se sfidato estrae la spada e la
lanterna e fa un largo affondo piegando moltissimo
le ginocchia; poi solleva le mani e, muovendole
assieme, sventola 'bandiera bianca' fuggendo con
camminata da gambero laterale. Se vuole andare via
a cavallo, prende la briglia con 1 o 2 mani, solleva la
gamba che rappresenta la testa del cavallo e simula
una galoppata. Come fosse un uccello Gru e un raggio
di luce che ogni tanto si fa intermittente o fulmine.
ZANNI SERVITORE : buco famelico della pancia che
arriva dal naso ai piedi, forando le gambe (divaricate
e con i piedi storti sui lati), il bacino e il petto.
Passo incrociato con le braccia a raccogliere (con mani
a paletta) ogni cosa e lanciarla nel grande ventre.
Testa leggera e vuota che oscilla.
Quando riposa si stonda ancor di piu' e appoggia le mani
sulle ginocchia, afflosciandosi.
Se corre allunga la falcata e slancia il ginocchio, come
se saltasse ostacoli, con forza. Le braccia sembrano
sempre nuotare nel raccogliere.
Come un elemento di fango, un corvo o un avvoltoio.
ZANNI NARRATORE : leggero, tremolante e fragile come
un pulcino, con i piedi incerti e le gambe oscillanti. Le braccia
corte (sempre senza falangi come lo Zanni servo) ma lente,
fluide, corte ma molto descrittive, come lo sguardo grande e
fanciullesco. Puo' prendere le sembianze e forme di tutti,
imitandoli. Come un pulcino, una piuma, un terriccio soffice.
ARLECCHINO : diavoletto colorato e sfavillante. Camminata
ad incrocio, non solo tra gambe e braccia (con mani sfalzate
di altezza) ma con piedi invertiti nel tacco e nelle punta.
Passo fluido o spezzato.
Sguardo scattante e curioso, ma sempre da 'cane', dal
basso verso l'alto. Riposo su una gamba, con il piede
piano a terra, e la gamba in sospensione poggiata
sopra il ginocchio.
Quando dorme si fa il Letto-Cuscino e ci si inerpica
sopra.
Laboratorio YOGURT torna Lunedi' 6 assieme ai Saltymbanco!